OPEN CALL: CERCASI 15 DANCE WELL DANCERS PER IL COREOGRAFO IAN ANCHETA
Continua il programma di creazioni affidate a coreografi per il gruppo di Dance Well dancers: quest’anno è invitato a Bassano il coreografo svedese, ma attivo in Olanda, Ian Ancheta, che lavorerà in città dall’11 al 29 aprile. Molding bodies, questo il titolo provvisorio della ricerca, è sostenuto dall’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, ed è in collaborazione con Dansateliers, casa della danza di Rotterdam.
La creazione sarà presentata ad alcune classi delle scuole superiori del territorio il 27, 28 e 29 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Danza, e potrà essere presentata anche durante il festival estivo. La creazione è ispirata ai temi dello humour, dell’imprevedibilità e dell’empatia, e la ricerca sarà dedicata alla creazione di uno spazio che possa essere accogliente, arricchente per tutti e aperto al dialogo anche oltre la barriera linguistica (sarà presente la Dance Well teacher Giovanna Garzotto in supporto anche alla traduzione).
Si cercano quindi 15 dancers che vogliano partecipare al processo creativo. Data la durata limitata della residenza artistica, è richiesta disponibilità a seguire le giornate di prova, così calendarizzate:
- primo incontro conoscitivo: domenica 10 aprile, h.14.30 – 17.00
- dall’11 al 16 aprile: h.9 - 12
- dal 19 al 23 aprile: h.9 - 12
- 26 aprile: h.9 - 12
- dal 27 al 29 aprile repliche per le scuole alle ore 9 e alle 11.30 (impegno quindi dalle 8.30 alle 13).
- prove extra il 13 e 20 aprile, dalle 14.30 alle 16.30.
Per info e iscrizioni, è necessario contattare l’ufficio Operaestate all’indirizzo
Ian Yves Ancheta (Svezia 1993) è entrato in contatto con la danza per la prima volta attraverso l’hip hop “New School”, che ha portato al suo interesse per la musicalità e movimenti frammentari. Si è diplomato alla ArtEZ University of the Arts nel 2019 ed ha lavorato con coreografi come Tom Weinberger, Conny Janssen, Ingrid Berger Myhre, Carolyn Carlson, e Wubkje Kuindersma. Come autore, Ian è interessati ai temi dello humour e del gioco: utilizza gli oggetti come strane fonti di ispirazione, e nelle sue creazioni cerca sempre di rivelare qualcosa di sé al pubblico e viceversa. Nel 2019 ha iniziato a collaborare con la casa della danza Dansateliers, per la quale ha creato il duetto “once, two times” (2019), il breve assolo “titta på mina tuttar” (2020), e “caught in between” (2021) con Conny Janssen Danst.
Con il sostegno di:
In collaborazione con Dansateliers Rotterdam.
ph. Anna Fransen